ANNA ALVONI Ragazze sul Divano

Portfolio vincitore edizione 2017

L’idea  nasce dalla suggestione che il divano si proponga come lo spazio accogliente e a suo modo, una ” terra di mezzo” tra il pubblico e il privato, tra l’intimità che si racconta solo a pochi, e al tutto che si svela sui social. Il divano si palesa come  luogo dove esperire la propria capacità dialettica tra l’immagine che si vuol portare all’obiettivo della fotografa,( comprensiva di tutti quegli status symbol, stereotipi, esigenze collettive e spinte performative dell’ :” io valgo perché sono, ho un progetto, consumo”) e la propria ineguagliabile autenticità e unicità. Il divano racconta, come a stravolgere e capovolgere l’immagine consueta di ogni salotto; come uno schermo acceso della tv, una cornice, un contenitore che classifica e dà ulteriore senso all’esperienza che si reitera nel tempo, che diventa un rito quotidiano, una sicurezza: Io ti convinco che valgo qualcosa e al contempo che conto solo perché sono qui seduta, perché sono qui con il mio cerchio, il mio bagaglio di esperienze e sogni. Il divano rimanda ad una strategia personale, una scelta per  crearsi e ri-crearsi che si sublima a contatto con l’obiettivo della fotocamera, divenendo specchio, fruizione attiva e porta virtuale tra sé ed il mondo; quello stesso mondo a cui si vorrebbe appartenere ribellandosi al luogo comune e alle ovvietà'.

ANNAMAURA ALVONI - NASCO E VIVO A BOLOGNA
LA MIA PASSIONE PER LA FOTOGRAFIA SI E’ CONCRETIZZATA UNA DECINA DI ANNI FA DOPO UN CORSO DI FOTOGRAFIA PRESSO IL CIRCOLO FOTOGRAFICO LA ROCCA DI CASTENASO(BO) AL QUALE SONO ISCRITTA E DOVE MI OCCUPO ATTIVAMENTE DELLA ORGANIZZAZIONE E SVILUPPO DELL’ASSOCIAZIONE TRAMITE LA DIFFUSONE DELLA FOTOGRAFIA SUL TERRITORIO
FIN DALL’INIZIO IL MIO INTERESSE SI RIVOLGE ALLE PERSONE E ALLE LORO EMOZIONI, CERCANDO DI RACCONTARE E FERMARE QUELL’ATTIMO IN CUI UN GESTO, UNA ESPRESSIONE, UN MOVIMENTO, TRASMETTONO L’ESSERE E IL SENTIMENTO, PER FARLO DURARE NEL TEMPO.
AMO UNA FOTOGRFIA SEMPLICE E NON URLATA DOVE L’ESSENZA DELLA PERSONA E’ SEMPRE PROTAGONISTA , DOVE IL CUORE E L’ANIMA SI LASCIANO ATTRAVERSARE DALLO SGUARDO ATTENTO DI CHI OSSERVA, PER DIPINGERE CON LA LUCE UNA SENSAZIONE FUGACE, UN PENSIERO, UN SENTIMENTO.

MI PIACE CITARE “ In realta’ la mia e’ una battaglia disperata contro l’idea che siamo tutti destinati a scomparire”(Robert Doisneau).