SANDRO SANTIOLI - ISLANDA aerial view
descrizione della mostra a cura di Paola Riccardi
Sandro Santioli, poeta del paesaggio toscano ed innamorato dell’esplorazione visiva di “altri mondi”, posa qui uno sguardo sull’Islanda, nella sua potenza e magnificenza naturale, in un viaggio che sa di magico. Paesaggi aerei che raccontano una terra antica e primordiale, la materia, le geometrie della natura. Una terra remota, l’Islanda, terra di confine, dove l’uomo lascia spazio alla natura e dove la bellezza del paesaggio si rivela in tutta la sua grandezza, sorprendendo ogni viaggiatore. E sorprendosi, ci sorprende.
Nato ad Abbadia San Salvatore (SI) nel 1956, Sandro Santioli ha cominciato a coltivare sin da giovanissimo la passione per la fotografia, pur non seguendo studi specifici.
Dedicatosi all’attività di fotografo nel 1985, Santioli diventa negli anni uno dei fotografi italiani più conosciuti ed apprezzati per le immagini di paesaggio.
Collabora spesso con riviste geografiche e di viaggi come National Geographic Italia e National Traveller, Geo, Meridiani, Bell’Europa, Bell’Italia e altre riviste di viaggio e informazione; le sue immagini sono pubblicate su quotidiani, magazine in Italia e all’estero.
Pubblica il primo libro “Terre di Toscana” nel 1988 con prefazione di Piero Magi a cui seguiranno 5 diverse ristampe. Seguirà “Chianti” con prefazione di Mario Luzi e quindi “Capri” con Lica di Schiena, infine “Paesaggi Toscana-Umbria” con prefazione di Carmelo Mezzasalma.
In questi anni la produzione fotografica spazia dal reportage alla foto naturalistica, a quella di architettura e interni, alla foto aerea nel paesaggio, riuscendo a coprire con il suo stile sobrio e pulito su temi diversi.
Le foto di Santioli sono utilizzate a corredo di campagne pubblicitarie e siti, e pubblicate per la produzione di libri, brochure, calendari, poster, cartoline. Per oltre 10 anni è fotografo della prestigiosa agenzia Grazia Neri di Milano con la quale realizza anche diverse esposizioni, per passare poi a Corbis e quindi a Getty Images.
Il suo lavoro è stato più volte recensito su riviste di arte e fotografia. Con l’avvento e l’utilizzo degli apparecchi digitali, la sua visione fotografica si sposta progressivamente da un approccio documentativo-narrativo ad uno più creativo ed astratto. Forte di una sensibilità cromatica e capacità compositiva maturata negli anni, le sue immagini assumono una forte connotazione grafica e pittorica. Nascono così progetti dedicati all’architettura, al paesaggio, alla natura, ma anche alla danza (tango) ispirati ad una sorta di decontestualizzazione dei luoghi con un’attenzione precipua verso le forme, le geometrie, le prospettive. Le gallery presenti sul sito sotto le voci OUR WORLD e URBANSCAPE ne sono un chiaro esempio.
Dal 1994 insegna regolarmente in photo workshop, photo tour e corsi di fotografia in Italia e all’estero. In questo settore è uno dei fotografi italiani di punta, collaborando con organizzazioni private e istituzioni pubbliche, creando per i suoi studenti un’esperienza unica, siano essi principianti, amatori o professionisti.
Ha realizzato 50 mostre personali in Italia, Germania, Francia, Repubblica Ceca, Svizzera, Cina e Stati Uniti, oltre che alcune collettive.